Curva del carico glicemico e altri aneddoti

Ieri e l'altro ieri ho sentito poco Tippete, qualche colpetto leggero, ma nessun calcio poderoso. Mi stavo un po' preoccupando nonostante avessi già letto in merito* e mi gli ho dato tempo fino a sta mattina. Visto che avevo la curva del carico glicemico e pare che i pargoli gradiscano molto il glucosio puro. Così ho bevuto il mio ultimo bicchiere d'acqua a mezzanotte, sono andata l'ultima volta in bagno all'una e mezza (dovevo anche consegnare le urine) e poi sveglia dalle 5 per un sogno brutto e la pipì che pretendeva di uscire.

Il sogno comprendeva un buffo agglomerato di pensieri e paure del giorno prima: ho sognato che per qualche strano motivo lasciavo i miei gatti in ospedale, perchè se ne prendessero cura loro. Io però non ce la facevo e volevo andarli a riprendere, ma mia madre si opponeva dicendo che non aveva senso. Dato che avevo una riunione (di non si sa che cosa) in una porzione fatiscente dell'ospedale, decido di andare a riprendermi i gatti. Ne incontro uno grigio che mangiava un piccione morto, e speravo fosse Mindy, ma non era lei. Corro su e giù per le scale e finalmente la trovo, dimagrita, le si vedevano le costole e un po' impaurita. La prendo in braccio e la metto in un trasportino apparso magicamente. Inizio a cercare Mork ma niente, scopro poi che era stato preso da un signore e quindi spero di riuscire a rintracciarlo, quando il sogno finalmente finisce. 

La bocca era secca al mio risveglio e appunto dovevo andare in bagno, capisco che la storia di Mindy magra è legata a questa notizia, l'ospedale ovviamente all'esame che avrei dovuto fare, mia madre forse perchè l'avevo sentita al telefono, non so bene.

Attendo l'ora della sveglia ufficiale, Lui ancora addormentato fa un casino assurdo coi contenitori e con la pipì, gli spiego quattro volte: prima il bicchiere bianco, poi il bicchiere sterile e alla fine ci occupiamo dell'altra provetta. Niente non capiva, ma sono sicura? si sono sicura, c'è scritto pure sul foglio..

Andiamo all'ospedale, un leggero senso di onnipotenza mi pervade ogni volta posso passare davanti agli altri perchè sono incinta, ma mai come oggi: taglio la coda, entro e zac primo prelievo, "Può già bere?" "Si può bere".

Bevo.

Sostanza più liquida del previsto, che mi toglie quasi un pochino la sensazione di sete, il gusto è leggermente arancioso, tipo Fanta sgasata e calda, il colore è quello della plastica della bottiglia di Fanta, sono quasi alla fine del bicchiere e penso - massì non è stato poi così terribile! -. L'infermiere intanto guarda il bicchiere e dice: "Ecco, così l'abbiamo finito" versando il resto del contenuto di una boccetta scura, che riempie nuovamente il bicchiere. Mi prende un colpo. Dopo un'altro sorso inizia a bruciarmi la gola dal tanto zucchero, tento di buttarlo giù senza ingoiare ma è difficile. Finisco incredibilmente il bicchiere, vengo spedita in sala d'attesa. "Mi raccomando non beva o mangi nel frattempo!". Ok capo.

La prima ora passa tra un iniziale mal di testa e un senso generale di stordimento/affaticamento - ma perchè la gente beve alcool? si fa molto più in fretta a sballarsi col glucosio puro! -, Tippete scalcia tutto sulla destra e questo non aiuta che ad aumentare il senso di maremoto che ho addosso, pensavo comunque scalciasse di più. Ok tocca tornare di là per il secondo prelievo. Gimcana tra gli le persone in attesa (l'altra ragazza con me, timida, si era messa a far la fila, la guardo e le dico: "Mi hanno detto di passare davanti agli altri, vieni." e la trascino dentro), sbalziamo tutti e al primo buco libero faccio andare la ragazza. Poi vado io. "Altro braccio, per favore.". Ok.

La seconda ora passa meglio anche se ho un gran sonno, ormai non ho neanche più sete. Non mi accorgo neanche del tempo che passa, l'altra ragazza ad un certo punto è sparita e Lui mi dice che è già andata. Ah ecco, allora devo andare anche io. La incontro mentre esce che ha finito. Salto di nuovo tutti, una in coda stava per andare, ma mi sporgo e dico "Dovrei fare l'ultimo prelievo." " Si si accomodi pure.", sbam seduta di botto, secondo buco nel braccio sinistro.

Ok è finita. Lui dice che ho una faccia assurda, faccio fatica a connettere e ho bisogno di mangiare, non per fame, quanto per avere qualcosa nello stomaco.

Una volta a casa, faccio un paio di lavoretti e poi mi sbatto sul divano. Tippete mi regala qualche altro calcetto, mi scopro la pancia per vedere se si vede qualcosa, ma lui ovviamente smette. Noto solo il mio ombelico che sta scomparendo, completamente stirato in una posizione da origami. Ora non so se ho fame, se ho sete. So solo che ha un effetto anche purgante il glucosio, vado in bagno va...



* Un giorno che ero davvero preoccupata perchè sentivo Tippete muoversi poco, ho cercato su internet lumi. Ho ovviamente trovato che è normale che non tutti i giorni siano uguali. Mi sono informata sulla conta dei movimenti, pare che se ne fa 10 in un periodo di tempo sempre più o meno uguale, allora è tutto ok. C'è da preoccuparsi se ci mette un'ora a fare 10 movimenti che prima faceva in 5 minuti.
Ma non ero ancora contenta, perchè il mio problema non erano tanto i movimenti che mancavano, quelli li sentivo, più che altro erano meno intensi, più delicati.
Su un sito ho trovato alcune mamme che si confrontavano e un paio di ginecologi avevano detto loro la stessa cosa: l'utero non si ingrandisce col crescere del piccolo, ma lo fa sempre qualche tempo dopo, per cui il piccolo, periodicamente, si ritrova allo stretto e non riesce più a calciare come prima. Mi sono poi dimenticata di chiedere conferma al mio di ginecologo, ma lo farò alla prossima visita!

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